La prova finale della laurea magistrale ha un peso di 48 CFU. La preparazione della tesi e della prova finale richiede in media diversi mesi di lavoro a tempo pieno.
La tesi di laurea magistrale consiste in genere in un lavoro di ricerca di carattere sperimentale o teorico oppure può essere il risultato di un'attività di tirocinio svolta presso un ente o un’azienda pubblica o privata, ad esempio nell’ambito del percorso LM+.
La tesi può anche consistere in un lavoro compilativo o di rassegna senza caratteristiche di originalità. In tutti i casi è molto importante la stesura della tesi, che deve essere un documento scientifico curato nel contenuto e nella forma.
Nel caso in cui l'elaborato sia redatto in lingua inglese, il titolo deve essere riportato in doppia lingua (italiano/inglese) e l'elaborato deve contenere un abstract sia in italiano sia in inglese (Regolamento Didattico UNIPV, art. 38 comma 6 e istruzioni online)
Maggiori informazioni possono essere reperite nella guida dello studente:
Può agire da relatore della tesi di laurea uno qualsiasi dei seguenti soggetti:
- Professori di ruolo e ricercatori dell’Università degli Studi di Pavia;
- Professori a contratto titolari di insegnamenti ufficiali presso l’ateneo;
- Ricercatori di Enti di ricerca pubblici o privati con i quali l’Università ha stipulato convenzioni ai sensi dell’art. 27 del D.P.R. 382/1980;
- Cultori della materia nei settori scientifico disciplinari FIS/*, nominati dal Dipartimento di Fisica.
Nel caso il relatore individuato dallo studente non sia afferente al Dipartimento di Fisica, o al Consiglio Didattico di Scienze e Tecnologie Fisiche o a un ente di ricerca convenzionato che svolge attività presso il Dipartimento di Fisica, deve essere nominato un correlatore interno a una di queste strutture.
Ogni candidato deve presentare domanda di iscrizione all'esame finale secondo il calendario della relativa sessione, seguendo le istruzioni sulla propria pagina personale su ESSE3.
Per ogni candidato iscritto alla prova finale si applica il regolamento relativo alla coorte di riferimento, che può essere trovato nella guida dello studente dell'anno corrispondente. Il regolamento vigente è stato adottato a partire dall'anno accademico 2016/2017.
Estratto dal Regolamento vigente (dall'anno accademico: 2016/2017)
La commissione, sentito il parere del relatore di tesi e dopo discussione collegiale, attribuisce il voto di laurea secondo i seguenti criteri:
- La medi dei voti conseguiti dallo studente negli esami, ad esclusione di quelli in sovrannumero, espressa in centesimi e arrotondata all’intero più vicino, costituisce il punteggio base;
- Il punteggio base è incrementato:
- di 1 punto in presenza di almeno 4 lodi negli esami di merito;
- di 3 punti se la laurea magistrale è conseguita entro il 31 ottobre del secondo anno di corso, di 2 punti se è conseguita entro il 31 gennaio dell’anno successivo, di 1 punto se essa è conseguita entro il 30 aprile dell'anno successivo;
- Per gli studenti che hanno seguito il percorso LM+ e hanno superato tutti gli esami entro il 30 settembre del secondo anno di corso, le date indicate al precedente punto vengono posticipate di x mesi se lo studente ha svolto un tirocinio della durata di 6+x mesi.
- Il punteggio è ulteriormente incrementato fino a un massimo di 12 punti attribuiti con voto di ciascun membro della commissione mediante scheda predisposta. La votazione si svolge in assenza del relatore. I punti attribuibili sono così ripartiti:
- fino a 6 punti per il lavoro di tesi del candidato come illustrato dal relatore di tesi;
- fino a 3 punti per l’originalità, la chiarezza dei contenuti e l'accuratezza della tesi;
- fino a 3 punti per la presentazione e la discussione della tesi. La media dei voti dei commissari viene arrotondata all'intero più vicino. Il punteggio finale, ottenuto dalla somma dei punteggi precedentemente descritti, costituisce il voto finale in centodecimi con voto massimo pari a 110.
- La lode può essere attribuita con voto palese e unanime della commissione: a) se il punteggio finale è almeno pari a 110/110; b) se lo studente ha conseguito negli esami almeno 3 lodi.